lunedì 29 dicembre 2014
Giorno di Natale
La festa è servita al ristorante
di paese.
Ecco la sala affollata di gente che
chiacchera a gran voce.
C'erano tutti il giorno di Natale,
anche i parenti lontani...
Cucina tradizionale,antipasti
assortiti, spaghetti al ragù,
lasagne,costolette...
Si mangia a sazietà,poi si commenta
la vita che oggi pare ferma.
Fuori sul cortile tra una portata
e un'altra esce la gente a fumare,
insieme ai fagiani e il pavone.
Poi ad un tratto ecco la fisarmonica
ad allietare...
Un po' di musica,ecco il panettone,
lo spumante,brindisi...
Buon Natale!
martedì 23 dicembre 2014
La beffa della Cavour
Dalla macchina brillavano le
luci sul mare,che serata magica
già pregustavamo...
La portaerei Cavour come
presepe galleggiante è ormai
vicina).
Eccola maestosa,mentre
percorravamo a piedi il
pontile del porto di Ortona.
Eccoci al porto dove trovammo
la beffa.
Non era la portaerei
che noi ci aspettavamo, bensì
una fregata!
Noi ingannati dalla vista e dallo
stupore gustammo esterefatti
la nave al largo,il mare in lontananza
e poi tornammo
alla città.
Ortona, 14 novembre 2014
martedì 16 dicembre 2014
La vita non cambia
La vita non cambia.
Ora più consapevoli
dinanzi al nostro passato.
Stesse azioni,atti giornalieri
le persone che incrociamo per
la via, i film ripetuti alla televisione.
La vita non cambia.
Sempre al nastro di partenza,
il cuore ora batte più forte,
corrono le emozioni...
Quanta fatica nasconde l'abitudine
del vivere!
La vita non cambia...
Ora più consapevoli
dinanzi al nostro passato.
Stesse azioni,atti giornalieri
le persone che incrociamo per
la via, i film ripetuti alla televisione.
La vita non cambia.
Sempre al nastro di partenza,
il cuore ora batte più forte,
corrono le emozioni...
Quanta fatica nasconde l'abitudine
del vivere!
La vita non cambia...
giovedì 11 dicembre 2014
Insonnia d'amore
Stanotte voglio solo il
tuo sguardo su di me,
la tua presenza nella stanza.
Sono solo e perso.
Il cuore mi si stringe al
frinir delle cicale in questa
notte ottembrina.
Ti ho aspettato invano
per tanto tempo...
Che ne sarà di me adesso?
15 ottobre 2014
tuo sguardo su di me,
la tua presenza nella stanza.
Sono solo e perso.
Il cuore mi si stringe al
frinir delle cicale in questa
notte ottembrina.
Ti ho aspettato invano
per tanto tempo...
Che ne sarà di me adesso?
15 ottobre 2014
martedì 9 dicembre 2014
Dal virtuale al reale
Dal virtuale al reale son
passato.
Ho spento il computer,
la musica dalle casse ho staccato.
Ora mi tuffo nel cielo invernale...
Vivere realmente senza filtri
e social network.
Fuori c'è la vita che
m'aspetta...
Ora sono io più che reale.
passato.
Ho spento il computer,
la musica dalle casse ho staccato.
Ora mi tuffo nel cielo invernale...
Vivere realmente senza filtri
e social network.
Fuori c'è la vita che
m'aspetta...
Ora sono io più che reale.
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