Autunno nel parco

Com'è soave l'autunno di dicembre,
ecco tutto placido,tutto che si ferma
nel parco incantato!

Com'è dolce camminar sul tappeto
di foglie rosse ornate a bella posta
sul terriccio.
E intanto penso a te...A quando tu
sarai qui con me nel bosco,e al sentiero
che percorreremo insieme.

Come un etologo indovino le tane degli 
uccelli , poi camminando a ritroso
mi scopro il poeta del parco.

Nessuno si siede sulla panchina gelida
di marmo,l'autunno piano piano svanisce.
Regna come in una fiaba la pace!

7 dicembre 2018

Paese antico

La casa di pietra degli zii dietro
il vicoletto ho ritrovato,la cucina
bianca come un decennio fa,linda
e ordinata.

Fascino rustico,senza tempo, come
il lampione che sbuca dalla finestra
attaccato al cornicione; come ora non 
ci sono più...

Così mi ritrovo in un mondo
antico come quello di Fogazzaro,paese
mio,paese antico...

La grande guerra

S'udiva intanto dalle amate sponde,




sommesso e lieve il mormorìo dell'onde.



Era un presagio dolce e lusinghiero.


Il Piave mormorò: non passa lo straniero!




(La Canzone del Piave)

La grande guerra con gli obici e le mitraglie ha compiuto la sua strage-

laggiù la pace è un deserto.

Non passa lo straniero e il piave mormorò...



Cento anni dopo davanti al monumento del caduto che simboleggia le vite sacre

degli eroi e dei patrioti

rimaniamo in silenzio, consapevoli




che nessuna parola è degna di essere

pronunciata. Ora il cuore trabocca di pietà!

Ottobre III

Seduto sul sofà aspetto
i tuoi messaggi d'amore come
un adolescente.
Ti porgo l'abbraccio
ogni mattina.

Alla finestra poi scorgo il tuo volto
sbiadito sulle foglie secche d'autunno
che fanno da cornice alla mia giornata.
Com'è dolce l'autunno!

18 ottobre 2018

Foglie d’autunno

Scalpicciano tra l'asfalto e il cemento

le foglie abbandonate

dal vento. Ne hanno fatta di strada,
inutilmente, ora giacciono morte.

Sembrava inverno

Ma che freddo l'altra sera per corso 
Umberto,sembrava  inverno!

Da lontano il fragore dei cavalloni
che ondeggiavano vicino la scogliera.
Nessuno in giro,la piazza romita
e fredda come un giorno qualunque
di gennaio.

Cala il vespro sulle nuvole attonite,poi 
 come per magia s'accendono i lampioni.
La gente noncurante rincasa presto,
sembrava inverno...

Termoli,27 settembre 2018

Domenica di provincia

Quanta pace la domenica mattina
nel paesino di provincia.
Nella piazza deserta non si muove
foglia,solo il gorgoglio lontano
della fontanella.

Nel corso principale quante generazioni
son passate,e adesso i pochi rimasti
sono al bar a giocare a tresette...

Quanta pace è entrata stamani nel mio cuor!
Da lassù osservo il mare,la chiesa a volta
tedesca,l'orizzonte,e i bagnanti che risalgono
dalla stazione.
E' finita l'estate!

Campomarino, 9 settembre 2018

Modric o non Modric

Che fiacca,ogni anno fa sempre più
                                             caldo.)

Modric o non Modric,questo è il
dilemma!

Tra un bagno e il calciomercato schioppettante
scorre l'estate,senza infamia e senza lode,
inseguendo l'eclissi lunare più lunga di sempre
e Higuain che passa al Milan.
Tutto diviene possibile,
anche Marte ora è più vicino...

Aquarius

E la nave va-come il film di 
Fellini-senza rotta,avanti e
indietro, tra le procelle di un
mare surreale di polemiche.

Diviso il popolo italico che si
scaglia contro il Monsignore,
guelfi e ghibellini contrapposti.

Quante navi,quanti indigenti che
hanno scambiato il Belpaese per
l'America,quanta povertà!

Che gioia

Che gioia  tuffarsi
nel profumo dolce dei viali
alberati di tigli quando arriva 
la primavera...

Sul viale m'affaccio d'incognito
per assaporare l'eterna dolcezza
dei fiori,la fragranza del profumo
che sale come incantesimo in tutta
la città,i viali solinghi nell'ora prima
di pomeriggio.

Ecco l'appuntamento di fine maggio.
Come ogni anno che si rinnova con
l'amato tiglio,quando l'aria si colora
di magia!

Habemus Conte!

Quanta suspence prima e dopo
il fatidico rito della campanella,e poi
ecco il nuovo presidente del Consiglio.
Ecco ,l'uomo della provvidenza italica,
Conte di nome e di fatto.
Sembravi una meteora,uno come tanti
del nostro Paese,e poi ecco il destino
a Roma, con tutta quella gente che fuori
dal Viminale t'aspetta come una star!
La terza republica ha inizio,così anche tu
sei entrato nella storia italica!

Stallo

Stallo,non stallo?Tra pronostici di salotti
televisivi,diatribe post-elettorali e pecore
che brucano alla Caffarella,si blocca la
politica italiana, come il giocatore di scacchi
di fronte al suo avversario.
Chissà chi sarà il premier si chiedono tutti.
Ed ecco che aleggia il mistero,il vuoto
pneumatico  tra le aule del Senato.
Tutto pare incerto e irrisolto, anche la politica
del Belpaese!

18 maggio 2018

La giornata perfetta

Che splendore la primavera!
Assaporare le cascate viola del glicine
sul ciglio della strada,il profumo delle
margherite e dei fiori gialli che si staglia
nell'aria. Ingenua semplicità...
Ecco la giornata perfetta:sole,mare
all'orizzonte,aprile...

21 aprile 2018

Fine marzo

Attonito alla finestra contemplo
il cielo di marzo;lassù chissà
se gli aerei  m'osservano...

Una brezza leggera e suadente
m'accarezza la pelle,meglio di una
donna.

Oscillano i rami e tutti i fiori nel
prato,anche l'anima mia oscilla
nel vento.Fine marzo.

Buran II

Scende ancora la neve come il 
grana,Buran è tornato!
Ma quanta neve a Fanano,il paese
dell'Emilia,imbiancato come una fiaba,
e i paesi della provincia paiono presepi.

Che meraviglia il Colosseo pieno
di neve,di nuovo gli anni '50 a Roma!

Lemme lemme scende la neve,febbraio
ci porta in dono la nostalgia del passato
Natale!

Buche

Quante buche a Roma,a Milano e
in tutt'Italia!
"Ma che ci metti la toppa se con la
pioggia si ristoppa?"dice la signora
alla tv.

Quante buche nella capitale,evviva
i sanpietrini,segno d'un tempo antico.

Quanto si stava meglio una volta quando
nella capitale si pregava e c'era ancora
la carrozza!

18 marzo 2018

Hawking

Adesso che te ne sei andato,
l'universo non è più come prima.
L'uomo delle stelle è partito, chissà
in quale galassia viaggia la sua anima...

Ora ha inizio il viaggio interstellare
verso il Tutto.Ora niente più ricerche,
pensieri metafisici sull'Universo.

Fluttua la tua anima tra pianeti e stelle
siderali,ora più leggera.Vola piano,addio!

14 marzo 2018

Buran

Ma è vero che febbraio è il mese più
freddo?
Che gelo in città,freddo e neve anche
                                                al sud.

Quest'umidità dal mare che pervade
le mie ossa!

Burian,il vento del nord è arrivato.
Ecco la buriana,vento freddo e neve.
Quanto ti amo inverno!

L'astronauta

Beato te illustre Nespoli, che 
fluttui libero nello spazio siderale
tra pianeti e stelle  ignaro
della nostra povera Italia!

Sulla navicella Soyuz,lontano
dalle vicende italiche e dalla miseria
quotidiana, ondeggia la tua anima prode
per aspera ad astra.

Lontano dalle nostre inquietudini
esistenziali come sale lieve
il tuo corpo in missione spaziale!

Il tuo viso raggiante alla tv ci fa un poco
sognare,tu l'unico orgoglio di quest'Italia
frantumata.

16 dicembre 2017

Cielo e mare

Cielo e mare qui sulla zolla
accanto al cimitero si toccano.
Che giornata radiosa,è quasi
inverno...
Rimango assorto davanti
alla quiete e il sublime.
Dentro me cielo e mare,stupore
eterno!

6 dicembre 2017

Invernale

Invernale
Placida beatitudine
Piumone lucente
Sera che viene

Presepe

Dopo la messa vespertina mi fermo
per un po' davanti al presepe.
Assorto come un bambino,lo sguardo
vola sulle luci multicolori,quanti effetti.

Ma l'occhio mio cade sull'anziano
pescatore.
Pescatore che tiri meccanicamente la
lenza come faceva Simon Pietro davanti
al laghetto azzurro stai ignaro,che anche
 per te sta nascendo il Salvatore!

Chiesa San Francesco Termoli 14 dicembre 2017

Haiku di dicembre

Dicembre

I lievi Rintocchi

Rivelano ch'è sera