venerdì 29 luglio 2016

INQUIETUDINE



Sono proprio queste notti
calde d'estate che inducono 
a pensare.
Notti calde e insonni, quante
pene ho seppellito
in fondo al cuore, ma poi ecco
che crude  ritornano
nei fragili moti dell'anima.

Il ricordo vivo della coscienza
dopo tanto tempo, m'invade,
mi stravolge, s'impossessa di me,
m'attanaglia, m'oscura la mente.


E così l'esser mio veleggia
inconsueto tra le ombre
dell'ignoto mentre la notte
giunge alla deriva.

lonely_night_by_dehcavalieri (1)

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